BIO






I MASTODON sono: 

(in senso orario nella foto)
Brann Dailor - batteria, voci
Brent Hinds - chitarra, voci
Bill Kelliher  - chitarra
Troy Sanders - basso, voci 






Il nome 


Cosa dovrebbe riportare il dizionario secondo noi mastodoniani ;) 

Bill mostra il teschio di bantha tatuato sul
suo braccio, che ha ispirato il nome della band.
(da: "Bill From Mastodon's Tattoos, A Guided Tour")
Da dove viene il nome Mastodon? 
Così racconta Bill in un'intervista su Spin Magazine :  "Eravamo nel mio appartamento a scervellarci insieme, quando Brent guarda il tatuaggio di un teschio di bantha sul mio braccio" (è il simbolo che si vede sul braccio di Boba Fett in "L' Impero Colpisce Ancora" - Bill è appassionato di "Star Wars" n.d.r.-) "e chiede, 'come si chiama quell'animale che sembra un elefante preistorico?' e io rispondo 'Un mastodonte(mastodon)?' Ci siamo guardati tutti e abbiamo detto, 'Ecco, questo è il nome.' Lo abbiamo saputo proprio lì all'istante."
Il nome piacque subito (spiega Troy in un'altra intervista) anche perchè si tratta di un animale gigantesco, pesante, peloso, preistorico e questo trovano si adatti benissimo alla loro musica. E poi, dettaglio non trascurabile, non era ancora stato preso da altre band!


Un po' di storia 

Giovanissimi Mastodon (2003)
Il gruppo che manda via di testa noi e -presumibilmente- anche voi visto che state leggendo questo sito, si forma agli inizi del  2000 ad Atlanta, Georgia, quando il batterista Brann Dailor e il chitarrista Bill Kelliher (ex-membri dei Lethargy e dei Today is The Day) incontrano il bassista Troy Sanders e il chitarrista Brent Hinds  (Troy ai tempi suonava con i Social Infestation e Brent era già allora nei Fiend Without A Face,   inoltre entrambi erano membri dei Four Hour Fogger).

I quattro si conoscono a un concerto degli High On Fire e avendo gusti musicali comuni, decidono di ritrovarsi per fare qualche jam insieme. Narra  la storia che la prima volta Brent si presenta talmente fuori da non riuscire a suonare, ma recupera  poi alla grande  il giorno successivo con dei riff impressionanti. Cominciano così a darsi da fare  e  nelle settimane successive han già  scritto nove pezzi, contattano un amico, Eric Saner, per le parti vocali, e con questa formazione registrano il primo demo, contenente i brani :
01. Shadows That Move
02. Welcoming War
03. Thank You For This
04. We Built This Come Death
05. Call Of The Mastodon
06. Slick Leg
07. Hail To Fire
08. Deep Sea Creature
09. Battle At Sea
(che verrano successivamente  rimasterizzati e pubblicati nel 2006 dalla Relapse Records nella raccolta "Call Of The Mastodon").

Lifesblood EP (2001)

A quel punto  però Eric decide di lasciare, il gruppo ha già date fissate a breve, non ha tempo per cercare subito un sostituto  così Brent e Troy decidono di occuparsi loro delle voci, giungendo così alla formazione a quattro come tutt'oggi la conosciamo.
Dopo l'uscita di un 7" con la Reptilian Records (contenente "Slick Leg", "Thank You For This" e "Deep Sea Creature"), nel 2001 ottengono un contratto con la Relapse Records ed esce il primo EP, chiamato "Lifesblood", con altre 5 canzoni dal demo ("Shadows That Move", "Welcoming War", "We Built This Come Death", "Hail To Fire" e "Battle At Sea").


Remission (2002)
Proseguono quindi un intenso tour  e nell'ottobre del 2001 registrano il loro primo album: "Remission", pubblicato nel 2002, un lavoro che riceve un riscontro molto positivo sia dal pubblico che dalla critica,  ed è superfluo aggiungere altro da parte nostra perchè sicuramente avete presente cosa intendiamo....esplosivo, energico, una sberla che non lascia indifferenti, insomma. Come resistere a non alzare le corna (o meglio le zanne) al cielo quando comincia "March Of The Fire Ants" ?





Leviathan (2004)

Di nuovo in tour durante il 2002 e il 2003, il gruppo vede crescere il proprio seguito e verso la fine di quell'anno comincia a mettere insieme nuove idee, nel marzo del 2004 si reca a Seattle per registrare materiale nuovo e così nasce "Leviathan", ispirato al romanzo "Moby Dick", pubblicato in agosto e scelto poi da ben tre riviste (Revolver, Kerrang! e Terrorizer) come album dell'anno: scelta più che comprensibile! Subito dall'inizio  è impossibile  non mettersi a ruotare freneticamente la testa a ritmo. Il cantante dei Neurosis e amico della band Scott Kelly, canta nel brano "Aqua Dementia" e  Neil Fallon (cantante dei Clutch) canta in "Blood and Thunder". Il tour di  supporto all'album li vede impegnati in Nord America e anche in Europa nel noto   The Unholy Alliance, insieme a nomi come Slayer e Slipknot.

Nel 2006 viene pubblicata la raccolta "Call Of The Mastodon" con i brani del primo demo e in seguito un DVD con interviste e riprese live chiamato "The Workhorse Chronicles", ultime uscite con la Relapse Records prima di passare alla Reprise Records (Warner Bros.).

Blood Mountain (2006)
Il 2006 è anche l'anno di uscita del terzo album, "Blood Mountain" (il 12 settembre), lavoro che vede la presenza di alcuni ospiti noti: oltre all'immancabile amico Scott Kelly in "Crystal Skull", Cedric Bixler-Zavala dei Mars Volta in "Siberian Divide", Josh Homme in "Colony Of Brichmen" (ma anche in un divertente messaggio vocale nella traccia fantasma) e Isaiah Owens (The Mars Volta) in "Pendolous Skin". Il singolo "Colony Of Birchmen" riceve anche una nomination ai Grammy come Best Metal Performance.
Il gruppo prosegue per il 2007 e il 2008 a fare ciò che sa far meglio:  andare in tour instancabilmente, e ha occasione di suonare anche in apertura ai Metallica .

Crack The Skye (2009)
Nel Marzo del 2009 viene pubblicato  "Crack The Skye", un concept album ispirato ai temi del viaggio astrale, dei wormhole, alle teorie di Stephen Hawking, al regno spirituale. Brann ha infatti spiegato che narra la vicenda di un ragazzo paraplegico che impara a muoversi sul piano astrale, ma, proprio come Icaro nella mitologia greca, si avvicina troppo al Sole e la sorta di "cordone ombelicale" che lo teneva collegato al suo corpo materiale, si brucia, lui cade in un wormhole e viene sospinto nel regno spirituale, dove conversando con gli spiriti e spiegando di non essere realmente morto, ottiene il loro aiuto. Lo mandano così in un rituale divinatorio, che veniva praticato da una setta attiva all'inizio del ventesimo secolo nella Russia zarista, di cui fa parte anche Rasputin. Sapendo che il monaco sta per essere assassinato, mettono lo spirito del ragazzo nel suo corpo  e quando questo viene ucciso, entrambi volano attraverso una "crepa nel cielo" ("a crack in the sky")   e Rasputin aiuta il ragazzo a ritornare nel suo corpo, non senza incontrare qualche ostacolo. Tutta la storia, ha spiegato ulteriormente Brann, è comunque anche una grossa metafora per questioni personali e l'album è un omaggio alla sua sorellina Skye, morta suicida a soli 14 anni, un durissimo colpo per lui.
Scott Kelly, immancabile amico, ancora una volta presenzia nell'album, cantando insieme a Brann e Troy nella traccia che dà il titolo al disco.

Live at the Aragon (2011)
  Il tour di promozione  li porta a suonare in Europa, insieme ai Metallica,  proseguono i live anche per tutto l'autunno e in ottobre registrano  il loro primo  DVD: "Live at the Aragon", ossia le riprese del concerto tenuto all'Aragon Ballroom di Chicago (che verrà poi pubblicato nel marzo del 2011).
Nel corso del 2009  i Mastodon vengono contattati dal regista Jimmy Hayward che spiega loro di essere un grande fan e di essersi ispirato molto a "Blood Mountain" per alcune scene del suo film "Jonah Hex" e chiede loro di occuparsi delle musiche, i Mastodon accettano e insieme al compositore Marco Beltrami scrivono  "Jonah Hex: Revenge Gets Ugly EP", la colonna sonora che viene pubblicata nel giugno del 2010 (la band aveva già scritto diverse musiche che però erano associate a scene che furono poi tagliate, quindi purtroppo dovette poi riscrivere il tutto).
Nel settembre 2010, insieme a Deftones e Alice In Chains, partono per il tour chiamato "Blackdiamondskye" (dai titoli degli ultimi album pubblicati al tempo dalle band coinvolte: "Black Gives Way to Blue", "Diamond Eyes" e appunto "Crack the Skye") che li porta in giro ancora una volta per Stati Uniti e Canada.
Nel 2011 mentre il gruppo è in tour in importanti festival, viene pubblicata via Adultswim.com (canale della TV via cavo in U.S.A. che trasmette cartoon per grandi)   una canzone che era stata lasciata fuori da "Crack The Skye":  "Deathbound".

The Hunter (2011)
A luglio la band presenta via Youtube una nuova traccia, "Black Tongue",   mentre ad agosto esce "Curl Of The Burl", primo singolo ufficiale dell'album in arrivo. A settembre, poco dopo aver offerto al pubblico un'altra anticipazione con "Spectrelight" (altro pezzo in cui compare Scott Kelly), esce "The Hunter", album ben accolto dalla critica e dai fan e che raggiunge il decimo posto nella Billboard 200.  Come spiegato da loro stessi, dopo diversi album concept e dopo aver esplorato i vari elementi ("Remission" aveva come tema di sfondo l'elemento del fuoco,    "Leviathan" aveva quello dell'acqua, "Blood Mountain" quello della terra e "Crack The Skye" quello dell'etere ) , questo è volutamente un album più libero nella tematica, e anche più diretto, la band   ha   optato per questo approccio nella stesura del disco, dichiarando di voler fare un lavoro più immediato e non frutto di tempi lunghi e ricercate complessità come era stato invece più tipico dei lavori precedenti. Inizia così un periodo di tour per presentare dal vivo i nuovi brani, in Europa insieme ai Dillinger Escape Plan e ai Red Fang come gruppi di supporto, e poi in Nord America con gli Opeth, dandosi il turno come headliner, e i Ghost di apertura. Ancora una volta un loro singolo, "Curl of the Burl", riceve una nomination ai Grammy come "Best Metal/Hard Rock performance".

In occasione del Record Store Day 2012 i Mastodon pubblicano uno split 7" insieme alla cantante canadese Feist, incontrata in occasione della loro partecipazione al programma "Later with Jools Holland" . Lo split esce in edizione limitata di 700 copie e contiene un brano di Feist ("A Commotion") reinterpretato dai Mastodon e  un brano dei Mastodon ("Black Tongue") reinterpretato da Feist.

I Mastodon in uno scatto del 2012
Al momento di scrivere (ottobre 2012), i Mastodon hanno terminato il tour di "The Hunter" e sappiamo che alcuni di loro sono impegnati anche con altri progetti (riassunti nell'articolo: "Cosa bolle nel pentolone dei Mastodon?"), mentre per ora non ci è dato sapere quando torneranno al lavoro su nuovo materiale ma, inutile dirlo, tutti noi speriamo molto presto!