giovedì 21 febbraio 2013

Intervista con Bill Kelliher su Intervalo Banger


La webzine di cultura underground Intervalo Banger ha recentemente parlato un po' con il nostro Bill   per un'intervista che spazia dai ricordi del tour con i Today Is The Day, alle registrazioni di "Remission", dagli show annullati in Sud America alla pirateria musicale, e molto altro ancora.  Qua di seguito la traduzione, buona lettura!





IB: Iniziamo dalle cose recenti. Nel dicembre 2012 hai suonato con i Primate in apertura ai Neurosis ad Atlanta, com'è stato lo show?

Bill in concerto con i Primate ad Atlanta -
foto di Shawn Evans per SkullsNBones.com
Bill: E' stato più di quanto potessi chiedere. E' stato grandioso. Sai, avevo chiesto qualche appoggio perchè conosco i ragazzi dei Neurosis e anche il posto dello show. E poi mi han detto, " Hey, che ne dici di far suonare i Primate allo show?". I Mastodon non erano disponibili al momento. E comunque, non avremmo voluto togliere "attenzioni" dai Neurosis, era il loro show. I Primate sono l'opposto dei Neurosis: canzoni molto più veloci e più corte. Quindi ho pensato potesse essere una buona variante allo  show. E i ragazzi dei Neurosis han detto, "Certo, potete venire".  C'erano quattro band in tutto, noi suonavamo per secondi. Buon pubblico, molta gente e tutto il resto. I Neurosis sono stati fantastici, come sempre, molto heavy. Come saprai, non fanno più le proiezioni live. E' stato interessante, e bello rivedere i ragazzi, fare due chiacchiere e tutto quanto.

IB: Qualche possibilità che i Mastodon facciano altri show con i Neurosis, come avete fatto qualche anno fa a New York?

Bill: Direi proprio di sì sicuramente. In futuro, chiaro. Non so quando ma sarebbe bello farlo in Europa o Sud America. [Nota di Mastodon Italia. : Magari Europa!!!].

IB: Nei Primate il frontman è Kevin Sharp, dei Brutal Truth, che verrà a suonare in Sud America in aprile di quest'anno. Che ne dici di unirti, e finalmente portare i Primate a visitare il Brasile?

Bill: (Ride) Eeeh probabilmente non è possibile. Ma mi piacerebbe molto. Come potremmo farcela? Ne parlavo a Kevin (del tour in Sud America) e ha detto: "Sarebbe bello se potessimo andare." Ma penso che saremo in tour con i Mastodon ad aprile. Se ci fosse qualche modo per farcela, dovrei valutare i miei programmi ora per saperlo. Pensi che alla gente qui in Brasile piacerebbe vedere i Primate?

IB: Sì, certo. Abbiamo una forte scena crust e grind qui e penso che ne uscirebbe una bella cosa. Inoltre, scommetto che molta gente che non conosce il vostro sound vorrebbe comunque vedervi per te, per il tuo ruolo nei Mastodon.
A proposito, parlando del Brasile, cos'è successo ai vostri show cancellati a fine 2012 ? (I Mastodon hanno suonato in Cile e in Argentina al Maquinaria fest, alcune date erano state annunciate per il Brasile, ma non si sono mai tenute).

Bill: Hmmm, si tratta dell'organizzazione dello show. Il tipo che si occupa degli show lì. Non so, ha "lasciato cadere la palla", per così dire. Sai, non so molto se non che è stato molto superficiale. Tipo, non sappiamo come mai sono stati cancellati gli show, ma li ha cancellati appena prima....avevamo già i biglietti aerei per il viaggio. Lo potete sapere perchè Brann (il batterista) era lì (prese parte allo show dei Cavalera Conspiracy a San Paolo, che avrebbero dovuto suonare con Slayer e Mastodon, stando all'annuncio iniziale) come era stato detto. Aveva già programmato la sua vacanza dopo che avremmo suonato in Brasile. Eravamo tutti entusiasti di andarci, abbiamo fatto interviste come questa prima del tour. Non avevamo ancora annunciato le date sul sito ufficiale perchè sapevamo che l'organizzatore stava facendo l'elusivo, e si comportava in modo strano. E all'ultimo minuto ha detto, "Non farò gli show." Forse non ha venduto abbastanza biglietti e voleva cancellare. Non saprei veramente. Secondo me...

IB: Scusa se ti interrompo, ma effettivamente qua non son stati nemmeno venduti i biglietti. Giravano tante voci, e quando s'è avvicinata la data, un giornale piuttosto conosciuto ha annunciato la data in Porto Alegre, ma questo è tutto. Nessun'altra parola a riguardo. Cosa che ha fatto incazzare tutti qui.

Bill: Ma non è stata colpa del gruppo, spero che la gente non pensi questo. Perchè tutte le band c'erano, in Sud America dovevamo suonare in Paraguay.

IB: Anche questo show è stato cancellato appena prima, giusto?

Bill: Sì, lo stesso organizzatore. E ancora non ha pagato i gruppi per questi show. E costa molti soldi per noi andare in Sud America, portare il nostro staff, la strumentazione, i biglietti per il viaggio, prenotare gli hotel e tutto quanto. E non è economico, perchè ci aspettiamo di essere pagati quando arriviamo. Paghiamo tutto in anticipo. E questo ci fa passare la voglia di tornare, perchè abbiamo perso dei soldi ad andarci, sai?

IB: Avete anche cancellato un altro show con gli Slayer a Santiago , giusto? Sempre a che vedere con lo stesso organizzatore?

Bill: Sì, stesso organizzatore....(fa una risata nervosa)....Abbiamo suonato al Mariquinaria....Mari....(cerca di ripeterlo più volte nel modo giusto) e poi abbiamo avuto un giorno libero. E poi avremmo dovuto suonare con gli Slayer in un altro show in Cile. Ricordo che mi son svegliato, c'era lì mia moglie, abbiamo fatto una passeggiata in città, pranzato, e  detto: "Ci portiamo sul posto per le 14, si fa il soundcheck e le porte aprono alle 19." E invece poi l'organizzazione ci ha detto: "No non venite, che non ci sono le attrezzature qui." Al che abbiam chiesto: "Ok, ma come mai?" (ride). Tutta l'attrezzatura era stata usata al Mariquina...(prova di nuovo, ma niente) al festival. E avrebbero lavorato con lo stesso staff per portarla sul posto. Ed erano a un'ora di strada. E alla fine erano già le 18. Quindi l'organizzatore ha detto, "che ne dite se facciamo lo show domani?" Abbiamo detto di no perchè avevamo già prenotato altri biglietti a causa dello show cancellato in Brasile. Tipo, avevamo più di 13 persone che viaggiano con i Mastodon, con gli Slayer molte di più. E tutti avevano già cambiato biglietti una settimana prima per via degli show cancellati in Brasile. Allora ha detto che avrebbe pagato i biglietti. Gli abbiamo detto: "Ma fai sul serio?" E non ha mai pagato gli show. Penso che abbia preso più impegni di quanti potesse gestire.

IB: Spero che il prossimo tour sarete con un organizzatore molto, molto migliore.

Bill: Sì, ma è un grosso organizzatore, uno dei più grossi in giro. Dice che ci pagherà, ma non so. Vedremo. Purtroppo capita. Ha organizzato altri show lì ed è andato tutto bene, come con i Faith No More per esempio.

IB: Bene, cambiando completamente argomento. Ho visto di recente un articolo su Decibel dove mostravi la tua collezione di personaggi di "Star Wars". Allora volevo sapere, che ne pensi che il prossimo film in franchise sarà prodotto dalla Disney?

Bill: Ah, sono entusiasta. Penso che sarà meglio di come è stato ultimamente....sicuro. Ricordi il film chiamato "The Black Hole"?

IB: Hmm no non ricordo, non l'ho visto. Perchè?

Bill: Beh, la Disney ha fatto un film di fantascienza chiamato "The Black Hole", credo negli anni '80, non ricordo, ero un ragazzino quando lo vidi (Nota: infatti il film chiamato "The Black Hole" uscì nel 1979). Comunque...è un film sensazionale! E' su un' astronave che è in cerca di un buco nero e viene risucchiata dentro a questo. E un'altra nave cerca di salvarla, o qualcosa del genere. E ci sono tutti questi robot.....anche un robot cattivo con una mano rotante e che taglia la gente e via dicendo. E' proprio figo. Mi ricordo che da piccolo ho detto: "Oh, cacchio". E quindi penso che se la Disney ha saputo fare questo film, "The Black Hole", saprà anche rendere "Star Wars" meglio degli ultimi.

IB: Bene, poi lo guarderò. Restando in argomento, ci sono altri film che ti sono rimasti impressi così, nella tua vita?

Bill: Ah, da ragazzino guardavo sempre "Indiana Jones" sai? "ET"...poi...beh i film de "Il Signore degli Anelli" sono anche loro molto belli...."Blade Runner" è un altro. Ah, e "Jaws" ["Lo Squalo, N.d.R.] ...e "Mars Attacks".

IB: Bei film, giustamente Spielberg e  fantascienza. Ora cambiando di nuovo totalmente. In un'intervista con Troy di fine 2011, ha detto che avreste iniziato a lavorare a un nuovo album dei Mastodon probabilmente a dicembre 2012. Avete scritto qualcosa per l'album?

Bill: Aaaah, qualcosina....non molto, a dire il vero. Intendo, probabilmente Brann verrà a casa mia e ci lavoreremo un po' su insieme. E' tempo di rivedere un po' il tutto, sai? Ho scritto un sacco di cose mentre eravamo in giro e tutto. Ma scrivo tante cose diverse e non sempre usiamo tutto, più qualche riff qua e là. Ma direi che siamo in fase di "pre-pre-produzione". Idee....ne abbiamo molte di idee. Dobbiamo solo prendere queste idee e incastrarle fra di loro. Ecco quel che c'è da fare.

IB: Cosa pensi quando senti la gente criticare il gruppo per aver fatto cose molto più "leggere", diciamo, negli ultimi due album principalmente?

Bill: Ma, non so.....Cerco di non ascoltare queste cose. Semplicemente scrivo le canzoni che mi piace suonare, sai? Non possiamo sempre rimanere lo stesso gruppo che eravamo all'inizio. Perchè la gente....cresce, si fa la famiglia, e arrivano nuove influenze. Ascolti musica diversa e inizi a scrivere in modo differente, tutto ti influenza, sai? Siamo un po' tipo cresciuti. Puoi sempre essere heavy senza usare un tono molto basso sulla tua chitarra e suonare molto forte. Puoi sempre essere heavy nello spirito, o.....non è necessario che sia del tipo (fa una vocina divertente): "Oh, sono così heavy perchè usano così tante distorsioni." Capisci? La pesantezza è nel riff. Non so....Penso che siamo pesanti quanto eravamo all'inizio.

IB: Penso che "The Hunter" abbia alcune parti di chitarra fra le più pesanti che hai mai registrato, tonalità e tutto.

Bill: Sì....Penso che il materiale vecchio era più "sporco, "rude".....perchè penso che la band diventa più famosa e cominci ad avere modo di pagarti uno studio di registrazione più grande, che rende meglio, e magari lascia un po' un' "impronta". Ma sai, non c'è modo di far contenti tutti. Le opinioni sono come il buco del culo, ognuno ha il suo...! (ride).

IB: (Ride) Ah sì, abbiamo un detto simile anche in portoghese.

Bill: Ah sì? E come lo dite in protoghese?

IB (Spiega come si dice e che "asshole" è "cù" in portoghese) [Nota di Mastodon Italia: beh, anche nel mio dialetto lombardo è simile...ahah!].

Bill: Aaah quasi come in spagnolo, "culo", giusto?

IB : Tornando a parlare seriamente del gruppo, è vero che avevate registrato "Remission" in qualcosa come 10 giorni?

Bill: (Ride) Sì, è vero. Avevamo tipo un mese di riposo dal tour, siamo tornati a casa e abbiam detto, "Ok, è ora di scrivere." Poi Matt Bayles (produttore che ha lavorato con band come Isis e Botch) è venuto da Seattle ad Atlanta. E avevamo un paio di settimane per lavorare con lui. E i primi quattro giorni non abbiamo combinato nulla perchè la macchina con la quale stavamo registrando era rotta. Penso che avessimo registrato la batteria per un giorno o due quando Matt s'è reso conto che le macchine non funzionavano correttamente. Quindi abbiamo dovuto cercare un altro studio, con una macchina di registrazione che usasse un due pollici, che non era molto semplice ad Atlanta. Ma l'abbiamo trovato nel giro di qualche giorno ed abbiamo proseguito a registrare molto in fretta. Non so, mi pare che Matt fosse tornato qualche mese dopo e ha fatto il mix. Abbiamo poi remixato l'album adesso, un mese fa credo. Ci sarà un revival, come una versione speciale per i 10 anni. Sai, lo facciamo ora perchè il mixing ai tempi fu così precipitoso.

IB: Pensi che lavorerete ancora con Matt (il produttore che ha lavorato ai primi tre dischi del gruppo)?

Bill: Non so, probabilmente no.

IB: Tre bastano?

Bill: (Ride) Mi piace Matt, sai? Era bravo ai tempi, per quello che cercavamo di fare, ma mi piace molto lavorare con Miek Elizondo (che ha lavorato all'ultimo album, "The Hunter"). E' un grande, apporta molte cose positive. E penso che "The Hunter" suona molto, molto bene. Sai, fonicamente e tutto quanto. Suona fottutamente bene.

IB: Pensate mai a lavorare con altri produttori collegati al tipo di sound che fate, come Steve Albini e Billy Anderson, per esempio?

Bill: Non saprei, penso forse con Nick Raskulinecz. Ha prodotto alcune cose dei Deftones, so che ha anche fatto la resa finale per gli Alice in Chains (con sui i Mastodon sono stati in tour). Mi pare abbia fatto qualcosa anche con i Clutch e i Melvins e i Tool...forse. Ci sono  molti gruppi validi con cui ha lavorato.  Gli abbiamo parlato....ma si tratta tutto di tempistica, in realtà. Non è tanto con chi vuoi produrre. A volte vorresti lavorare con qualcuno, sei pronto a registrare, e l'altro ha magari altri due album da produrre, e allora devi cambiare scelta. Perchè quando vuoi registrare il disco, vuoi farlo quando vuoi tu. Non vuoi attendere finchè finisce altri lavori. E nemmeno vuoi che lavori al tuo disco e allo stesso tempo ad un altro, sai?

IB: A proposito, cosa ne pensi dell'ultimo album dei Deftones?

Bill: Uh, non l'ho ancora ascoltato per bene. Intendo, l'ho sentito alcune volte, tipo in macchina con mia moglie, perchè a lei piacciono molto. Non so....mi piacciono i Deftones, davvero. La roba vecchia era più definita, a parere mio. Tipo, la sentivo più semplice, penso. Penso stiano diventando più complessi, con il ritmo ed altro, che è bene e male. Ci sono canzoni sull'ultimo disco che mi piacciono proprio. Intendo è un buon album, non ho niente in contrario. Solo sono più fan di cose vecchie, come "Around The Fur".

IB: Sì, sì. Anch'io penso sia un gran disco, con un sacco di energia. L'ho anche preso in vinile di recente.

Bill: vero? Per me, l'apice è stato "White Pony". Quel disco è grandioso.

IB: Tornando ai tempi di "White Pony", agli inizi degli anni 2000. Quando pensi che le cose iniziarono a girare davvero bene per i Mastodon? Quale fu il punto di svolta, se c'è stato?

Bill: Hmmm, penso fu quando finalmente abbiamo preso un manager. Qualcuno che si prendesse davvero cura di noi. Lì è quando ci siamo messi a lavorare duro. Intendo, l'abbiamo sempre fatto, ma quando hai un manager, comincia a chiamarti ogni giorno dicendo, "Hey, ho questo, quello e quell'altro." Se non hai un manager non va proprio così. Fai tutto da solo e non ci sono orari per tutto l'impegno che ci devi mettere, stare al telefono con le persone, che ti devono chiamare direttamente. Quello è il motivo per cui ci sono i manager. Puoi avere qualcuno a fare il "lavoraccio".

Probabilmente nel 2005, perchè poi quando abbiamo fatto il Mayhem festival....Intendo, non solo questo ma l'Ozzfest, poi le cose hanno iniziato davvero ad accelerare.

IB: Che importanza hanno avuto band come Neurosis, Melvins e la roba vecchia dei Metallica, hanno particolarmente influenzato i primi dischi più direttamente?

Bill: Hmm, non saprei. Per me, questi sono tutti ottimi autori di canzoni e questi gruppi hanno tutti ottima musica. Specialmente da un punto di vista della chitarra. Sono sempre stato un fan di come suona la chitarra James Hetfield, il suo stile e l'aspetto e tutto quanto. Aveva proprio questa bella immagine, sembrava proprio il leader di una band, in contatto con il pubblico e tutto.

E band come i Melvins sono più nell'oscurità, ma hanno....sento che possono scrivere milioni di canzoni. Come se fossero una macchina da scrivere senza freni, creando diverse canzoni. E poi sono sempre differenti, sai? Fanno ciò che vogliono, e questo mi piace molto. I Metallica   sono un po' rimasti attaccati a una formula, in stile Iron Maiden....Non so, penso lo siano ancora. Ma sono sempre stato un fan del loro "attacco" e delle loro cose pensanti.

IB: Ho parlato con Scott Kelly qualche mese fa e mi ha detto che ha conosciuto te e Brann per la prima volta durante il tour dei Today Is The Day (gruppo in cui suonavano) con i Neurosis in Europa. E i Today Is The Day si sono sciolti verso metà tour e sei stato con i ragazzi dei Neurosis per il resto del tempo. Che ricordi hai di ciò?

Bill: Aah, fu veramente bello. Il tour andava bene, ma il gruppo con cui suonavamo non andava molto bene. Sai, eravamo lì con queste band fighissime, Neurosis e Voivod, e il nostro.....non ero molto contento perchè volevo iniziare a suonare il basso. E penso che il terzo membro del gruppo (Steve Austin, leader dei Today Is The Day) volesse tipo che fossimo solo suoi compagni di band. Dava ordini e diceva "Tu fai questo e quello, e io voglio scrivere tutto." E non ne ero contento e non mi stava molto bene. Mi piace essere un po' più in controllo del mio destino, specialmente per lo scrivere musica. Ma il tour fu fantastico  e incontrammo i ragazzi dei Neurosis, erano molto gentili con noi, davvero. Ci han lasciato restare dopo la fine (temporanea) dei Today Is The Day, l'altro ragazzo è andato a casa. E noi abbiamo proseguito per le settimane successive. Non ho mai pensato che sarei tornato in Europa. Ed ora ci sono stato più di 30 volte mi pare,  con i Mastodon.

IB: Che rapporti avete con Scott Kelly? Canta su ogni disco dei Mastodon da "Leviathan".

Bill: E' davvero un buon amico. E spesso quando stiamo scrivendo e abbiamo un riff che suona molto stile Neurosis, ci diciamo "Eh sì è così. Suona proprio molto Neurosis." E allora diciamo, "Perchè non chiamiamo Scott a cantarci sopra invece di provarci noi..." Perchè lo sappiamo che se cantiamo noi, proviamo a cantare come Scott. E' nostro amico, sai? E' quasi come un membro della band, capisci cosa intendo?

IB: Ho parlato con Jean Paul, dei Clutch, di recente e ha detto che loro non fanno quasi mai prove. Quindi, e considerando come sono complesse le canzoni dei Mastodon da suonare, volevamo sapere come funziona per voi.

Bill: (Ride). Non abbiamo mai fatto prove. Per lo meno non come band, in effetti. Intendo, di solito quando non siamo in tour, Brann ed io siamo quelli che più fanno prove. Semplicemente andiamo alla sala prove e suoniamo ogni tanto. E gli altri, non so, a volte vengono. Intendo, di solito quando stiamo lavorando duramente cerchiamo di andare  lì a provare. Ma ciascuno ha anche il   proprio mondo, sai? Ho la mia famiglia e i miei figli. Mi piace...qualsiasi volta qualcuno mi chiama per suonare, dico: "Sì, certo." Ma deve essere di giorno, prima delle tre, perchè poi devo andare  a prendere i miei figli, cucinare la cena e tutto quanto. E Brent è più una persona notturna, si sveglia tardi. E' difficile per tutti avere gli stessi orari, ed essere nello stesso posto a provare. Non c'è molto motivo di provare canzoni che già conosciamo. Il fatto è, quando dobbiamo provare le canzoni per il nuovo album. O prima di un tour, che ci troviamo lì ogni giorno. Non so ecco, cinque giorni prima che inizia il tour, proviamo tutti i pezzi che suoneremo allo show.

IB: Quindi a parte le prove e i tour, hai una vita più tranquilla qui ad Atlanta?

Bill: Ah sì, molto tranquilla, e mi piace così (ride).

IB: Dimmi i tre dischi che ti hanno cambiato la vita e perchè.

Bill: Hmm, direi il "White Album" dei Beatles ha proprio cambiato la mia vita, sai? Ero solo un ragazzino quando l'ho sentito, ma mi ha decisamente fatto iniziare ad ascoltare il rock and roll in un modo diverso. Il fatto di vedere veramente questi tizi suonare gli strumenti e veri musicisti con vere composizioni. E ho cominciato a fare più attenzione ai testi e a ciò che c'era intorno.

Sai, quando ero alle superiori,  penso di aver sentito "Frankenchrist", dei Dead Kennedys. E non avevo sentito nulla del genere nella mia vita sino ad allora. I miei amici avevano trovato la cassetta e pensavano che facessero ridere. E dicevano, "Oh, ascoltare quella roba è da stipidi." Ma a me segretamente piaceva e li ascoltavo. Pensavo:" Questo è fantastico, che cazzo." Lì è quando sono cambiato, anche a scuola. Non giravo più con questi ragazzi che ascoltavano i Boston, i Led Zeppelin e gli Scorpions. Mi piacevano questi gruppi, sono grandi. Ma tutto ciò che i miei amici volevano fare era suonare loro cover. Ed ero come loro finchè ho sentito questa cassetta dei Dead Kennedys. Quando ho ascoltato l'album per la prima volta, ho pensato: "Gente, c'è musica diversa là fuori, qualcosa di underground che non viene pubblicizzato. Non penso di trovarlo nei negozi. Dove posso trovarlo?". Poi ho fatto le mie ricerche, mi sono guardato in giro e sono finito ad andare per conto mio in un negozio in Massachussets. Sono cresciuto a New York, ma andavo in Massachussets durante le vacanze. Mi ricordo che andai in questo negozio undeground, cercai i Dead Kennedys , e poi tutte queste folli band hardcore, o almeno quelle che chiamavamo hardcore/punk ai tempi, che è diverso dall'hardcore di oggi. Quando ho iniziato ad ascoltare band come i Dead Kennedys, Fri Pistol e Black Flag, mi ha cambiato completamente....ero un adolescente ribelle, come tutti. Questi dischi erano i miei mantra, sai? Dicevo : " Sì, parla proprio di me, quello che cantano. La mia lotta contro l'umanità." (Ride).

E il terzo disco, direi....hmm, non so...(esita un secondo)....Intendo, ce ne sono molti. Ma quando ho sentito "Master Of Puppets" dei Metallica, la prima volta, sai? Mi sono seduto proprio e l'ho ascoltato. Perchè ero un tipo punk/hardcore e non volevo ascoltare questi gruppi stile Iron Maiden con le voci stridenti. Non mi piaceva la voce metal in falsetto. Proprio non faceva per me, non mi piacevano i Judas Priest e tutti questi gruppi. Pensavo che le chitarre erano belle pesanti, e la batteria era figa, ma poi quando subentravano le voci, era una tonalità troppo alta per me per identificarmici. Poi ho visto la copertina dei Metallica, mi pare avessi sentito qualcosa, e mi son detto, "Sembrano musica classica suonata in maniera melodica con chitarre metal." E quando ho visto la foto dei ragazzi dei Metallica sull'album, non erano....Bruce Dickinson, per esempio, aveva il mullet e portava i pantaloni spadenx, i Judas Priest avevano quell'immagine sadomaschistica / bondage e tutto il resto, e questo non mi attirava molto. E quando ho visto i Metallica, loro sembravano i tizi che fumano nel bagno a scuola, sembravano tipo cannaioli, con giacche di pelle e t-shirt dei Misfit, toppe dei Dead Kennedys,jeans strappati. Chiaramente non cercavano di apparire come ragazze o qualcosa del genere. Perchè ai tempi c'era tutta questa scena hair metal, e io bazzicavo in quella punk/hardcore, ed era totalmente l'opposto. Così quando vidi i Metallica, le loro foto, pensai, "Questi ragazzi sembrano gente normale che vedo per strada ogni giorno." Quindi quell'album cambiò la mia vita. Ho fatto crescere i capelli, comprai una Gibson , iniziai a prendere più sul serio la chitarra, comprai amplificatori più grandi e testate e casse Marshall.

IB: A proposito, hai mai preso lezioni di chitarra?

Bill: No, non sono mai andato a lezione. Ho solo ascoltato un sacco di dischi dei Metallica e ci suonavo sopra (ride). E l'ho fatto anche con i dischi degli Slayer. Ecco come ho imparato.

IB: Parlando dei Metallica, ti chiedo questo. Cosa ne pensi della gente che scarica la loro musica e quella di altri artisti, a gratis, da internet?

Bill: Aah, questa domanda è un po' difficile, sai? Bisogna vedere entrambi i lati della faccenda. Quando ero giovane, di solito ci facevamo le cassette duplicate. Non le vendevamo, ma le facevamo per i nostri amici, cassette di vari mix e cose così, in pratica "spargendo la voce" riguardo quelle canzoni. Adesso tutto è più veloce. Una persona prende il disco e subito tutti vi hanno accesso. Come ho detto, guardo entrambi i lati. E' una buona pubblicità, non so se questa sia una buona parola ma....propaganda. Tutti sentono parlare del tuo gruppo, e non vogliono comprare il disco. Allora lo cercano e lo scaricano gratis. E forse lo compreranno. Non che i gruppi vedano tanti soldi delle vendite dei dischi, ma se tutti lo scaricano gratis, cosa pensi accadrà? Tutti questi artisti saranno senza lavoro. Perchè non puoi.....devi venire pagato per farlo per lavoro (ride). Credo che tutti pensino tipo: "Io da solo non faccio chissà che differenza." E' lo stesso con gli e-book in certi casi. Se fossero un po' più onesti....Ma non è possibile, è come combattere una battaglia persa, capisci? E' come combattere il terrorismo (ride).

IB: E vedi qualche soluzione nel breve o lungo termine?

Bill: Penso che la soluzione dovrebbe venire dalle etichette. Perchè sono loro ad essere a rischio. Ecco perchè i Mastodon realizzano così tante versioni di un album, come vinili, picture disc, il CD con il DVD, o con un artwork speciale. Intendo, non è che vogliamo prenderci tutti i soldi dei fan. Ma prima di tutto....è bello, è un articolo da collezione. E non puoi scaricarlo gratis, questo contenuto. Abbiamo fatto un libretto speciale per "Crack The Skye". E queste cose costano da fare, non è che ci arricchiamo. Perchè spesso la gente su internet si lamenta: "Cacchio, costa 30 $ da comprare." Ma poi guardi su Ebay e si sta vendendo a 100 $. Se non lo vuoi, non comprarlo, ma non lamentarti,  no? Vedo entrambi i lati, davvero, ma questo sta veramente influenzando l'industria musicale, abbiamo visto etichette chiudere. Molta gente ora fa da sè, ma anche loro hanno bisogno di vendere la loro musica in qualche modo. Voglio dire, iTunes è qualcosa difficile con cui avere a che fare. Tipo, 0,99$ per canzone....chi dà questo prezzo alla propria arte? Sai, è difficile da dire. Sicuramente non credo che la soluzione sia arrestare giovani ragazzini di 12 anni. Ma ci dovrebbero  essere delle limitazioni. Magari un limite alla quantità di materiale che puoi scaricare per ogni gruppo. Non so, penso che ora ci siamo nel bel mezzo. Non penso che abbiano pensato a un modo per risolvere tutto ciò. Se non puoi eliminare qualcosa, devi pensare a un modo, per "circoscriverlo", per evitarlo.

IB: E ora per concludere, qual è il tuo album dei Mastodon preferito?

Bill: Il mio preferito? Ah, beh penso che sia "The Hunter" (ride). Il migliore è quello attuale, ecco cosa penso.





Intervista pubblicata il 19/02/2013 su Intervalo Banger.com , traduzione a cura di Mastodon Italia.

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